La provincia di Ragusa è caratterizzata da occasioni tipiche di architettura locale dette anche “masserie” che, insieme ad un altro elemento tipico del territorio connota il paesaggio, parliamo dei cosiddetti “muri a secco”. Elementi importanti dell’architettura rurale del territorio ragusano, essi sono una caratteristica distintiva di questa provincia nel cui territorio formano una ragnatela di linee e sovrapposizioni creando una topografia unica nel suo genere.
La tipologia edilizia definita come Masseria nasce come espressione dell’organizzazione latifondista della società; all’interno della struttura vivevano i contadini che vi lavoravano e i grandi proprietari terrieri poichè, oltre all’azienda agricola, il complesso ospitava anche alloggi, stalle, depositi per foraggi e raccolti.
Per rivalutare questo territorio ad oggi la gran parte di queste masserie storiche sono state recuperate e trasformate in agriturismi e Bed & Breakfast.
Per rivivere l’atmosfera del passato, Sicilying vi da l’opportunità di scoprirne i profumi e sapori attraverso ricette tramandate nei secoli e di imparare la storia e la cultura della cucina siciliana. Il corso si svolgerà in una villa nobiliare dell’800 e si concluderà con la degustazione dei piatti da voi preparati accompagnati ai vini di produzione locale.
Significativo esempio di quella attenzione delle famiglie aristocratiche siciliane per la casa di campagna è il Castello di Donnafugata, una sontuosa dimora nobiliare del tardo ‘800.
Gli odori e i profumi, i sapori veraci: tutto questo racchiuso in un’altra attività che troverete da queste parti, in particolare a Scicli, dove potrete fare un percorso olfattivo sensoriale tra le erbe aromatiche, seguito da un aperitivo rustico presso un’azienda agricola.
Le masserie venivano costruite a secco, senza malta e senza intonaco, dai contadini esperti, gli stessi che costruvano i muretti e i terrazzamenti.
Esse, infatti, venivano recintate da questi muretti fortificati di altezza media che recingevano pure gli orti, i porcilai e le varie colture. Questi muri venivano usati, quindi, dai piccoli proprietari terrieri per delimitare le nuove proprietà in piccoli e grandi vignali con tali muti a secco.